Salve a tutti,
vi presentiamo in questo articolo la possibilità di effettuare da soli, a casa vostra e con spesa molto contenuta, la diagnosi di molti problemi comuni delle automobili e andare ad agire sulla codifica del transponder delle chiavi o scheda d'avviamento dell'auto, tramite lettura dall'originale e creazione di un duplicato.
Innanzitutto è necessario munirsi di modulo OBD2 [scritto anche OBD-II] e si tratta di un jack con i pin configurati in un determinato modo, adatti all'inserimento nella porta relativa dell'auto, per comunicare con la centralina ECU. Costa pochi euro, si può ordinare online da Amazon, Aliexpress o acquistarlo presso negozi di elettronica e fai da te, e si presenta in questo modo:
Modello da collegare via Bluetooth o BLE 4.0 a sistema Android e app di diagnostica
Se si desidera collegarlo al PC e servirsi di un software completo di diagnosi, solitamente prodotto dalla casa madre dell'auto, è preferibile munirsi di modello con connettore USB dall'altra parte, come il seguente:
Modulo OBD-II con connettore USB per laptop
Dopodiché si accende il circuito elettrico dell'auto, per potersi connettere alla centralina via ECU, senza accendere il motore e per questo, al fine di eseguire e completare tutte le operazioni di diagnosi e gestione, è necessario che la batteria dell'auto sia completamente carica (possono volerci anche 90 minuti per alcune operazioni).
Ci si collega quindi tramite Bluetooth al modulo con un dispositivo Android e un'app di lettura basata su Torque o altri standard, ce ne sono molte, free e a pagamento. In alternativa, tramite USB al PC e si utilizza uno dei software per diagnosi auto per sistemi desktop Windows o iOS; uno dei più diffusi, rilasciato dalla casa madre Renault, è CAN CLIP, che offre una suite di tools per diagnosi integrale di auto del proprio marchio e appare con questa interfaccia:
Schermata software CAN CLIP per Renault
La porta OBD2 dell'auto è il punto di partenza ove connettere l'adattatore e l'interfaccia ELM: essa può trovarsi in vari punti, nella Renault Clio IV è collocata sotto a un pannello in plastica, rimovibile premendo il gancio a clip e sollevandolo, proprio davanti al cambio in quello che fa anche da contenitore porta-oggetti:
Rimozione del pannello in plastica che copre la porta OBD2 della Renault Clio IV
A questo punto, sarà possibile accedere a una moltitudine di parametri rilevati dai sensori dell'auto e trasmessi via ECU a OBD2 e al dispositivo connesso, tramite bus Torque se si tratta di Android, oppure direttamente tramite i driver del software CAN CLIP, così come molti altri di relativi case produttrici, oppure generali, tutti acquistabili online in versione originale:
https://diagxiq.com/product/renault-can-clip/
Altrimenti ottenibile gratuitamente in versione con Patch caricata sul sito web GetIntoPC, repositor della maggior parte dei software in commercio attualmente:
https://getintopc.com/softwares/development/renault-can-clip-free-download/?id=000202400366
Per creare un duplicato della chiave o della tessera di accensione dell'auto, oppure codificarlo da zero, come in caso di smarrimento di tutte le chiavi esistenti, è necessario però utilizzare moduli differenti, anche se basati sulla stessa tecnologia di trasmissione OBD2↔ECU, ma costruiti secondo progetto proprietario, correlato al relativo software che sarà molto simile a quello per diagnostica CAN CLIP ed altri.
Troviamo un esempio, tra i migliori sul mercato, sul sito web di Keyline, che mette a disposizione innumerevoli strumenti meccanici, elettronici e software per la codifica, clonazione, costruzione di chiavi in acciaio ed elettroniche con transponder di ogni tipologia, di standard più comuni.
Vediamo in dettaglio l'utilizzo dello strumento completo OBD Simple Tutor, cavo con modulo OBD2 da un lato e USB dall'altro, per la connessione a PC (necessaria connessione a internet, Wi-Fi o 4G/5G) + software scaricabile dal sito web ufficiale, Keyline Cloning Tool :
Presentazione strumento OBD Simple Tutor per connessione OBD2-ECU
Questo è il connettore fisico, mentre per il software relativo è necessario effettuare il download (gratuito) da questa pagina web:
https://keyline.it/it/software-e-keycoin/c/keyline-cloning-tool
Oltre all'acquisto del modulo OBD Simple Tutor, è obbligatorio acquistare crediti, chiamati Keycoins, per poter utilizzare le varie funzioni del software, come nel caso della clonazione di una chiave o scheda di avviamento auto. Si viene dunque reindirizzati dal software stesso alla pagina web ufficiale di Keyline ove acquistare i crediti per poter proseguire, che verranno aggiunti al balance, visibile dalla panoramica del software, per poi essere scalati durante l'operazione di clonazione, come vediamo eseguire in questo video:
Clonazione chiave Renault Clio III con modulo OBD Simple Tutor connesso a laptop e software Keyline Cloning Tool
Abbiamo ora in mano una chiave codificata in maniera identica all'originale, che permette quindi di aprire le portiere, disattivare il bloccasterzo e avviare il motore, per l'accensione dell'auto, in questo caso Renault Clio III.
I passaggi sono tuttavia gli stessi se si desidera clonare e duplicare una tessera di accensione di una Renault Clio IV, più recente, così come per altri marchi e modelli di automobili.
In caso di smarrimento totale, invece, si deve semplicemente selezionare la voce successiva nel menù del software Keyline Cloning Tool, al fine di recuperare la codifica originale della chiave e imprimerla su un duplicato, operazione però più lunga che può richiedere fino a 90 minuti.
In realtà, è possibile eseguire una clonazione anche da CAN CLIP in maniera totalmente gratuita, ma i passaggi sensibilmente più numerosi e l'operazione è maggiormente complessa, con più alta probabilità di fallire nella generazione del duplicato o nella creazione di una chiave da zero.
Vedremo questo procedimento nel post successivo del Blog, questa era un'introduzione alle varie possibilità di intervento su autovetture tramite modulo OBD2 e vari tipi di connettori e programmi o app, per il collegamento al terminale che può essere PC Windows/iOS con USB, oppure app Android/iOS via Bluetooth o BLE 4.0, o ancora Wi-Fi.