Lockpicking & Key Bumping
Prodotti e accessori professionali per apertura porte blindate, porte per interni, serramenti blindati e serrature di varie tipologie, come quelle a "cilindro europeo", a doppia mappa, i portoncini blindati Ariete ed altri.
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Terminologia
Cercheremo di comprendere il significato di tutti i termini legati al mondo dell'apertura alternativa di serrature e meccanismi d'accesso.
Lockpicking
Apertura di una serratura tramite allineamento dei pistoncini all'interno del cilindro, servendosi di un grimaldello e di un tensore, per tenere in rotazione il barilotto, che ruoterà e ad allineamento terminato sarà possibile aprire la porta d'accesso.
Lockpicking schematizzato, dove è possibile vedere l'azione del grimaldello sui pistoncini
Alcuni tools per il Lockpicking sono:
- Spadini
- Schiuma ad impressione
- Cera ad impressione o falsa chiave ad impressione
- Grimaldello elettrico
- Grimaldello manuale rotante
Grimaldello automatico per serratura a doppia mappa Atra Dierre + Atra Locktrap by Multipick
Esempio di funzionamento del Grimaldello per serratura a doppia mappa Atra Dierre + Atra Locktrap
Come è possibile notare, ogni serratura ha la sua controparte, ovvero uno strumento, in genere grimaldello, in grado di operare sui pistoncini ed aprire la porta come se si fosse in possesso della chiave originale, detta chiave vergine, che è anche possibile creare a partire dal calco rilevato, se "memorizzato" tramite l'utilizzo di più strumenti, atti a formare la mappatura integrale della chiave originale.
Tecniche Primarie
Metodo di adattamento di una chiave limata e spinta nella serratura per alzare i pistoni superiori; clonazione della mappatura della chiave originale d'accesso.
- Chiave ad Urto
- Chiave Bulgara
Si tratta di strumenti atti ad aprire agilmente serrature di tutte le tipologie, anche di porte blindate e portoncini d'ingresso rinforzati, fino alla classe di sicurezza 4.
La serratura a doppia mappa, anche se obsoleta, costituisce una misura di prevenzione discreta, in quanto può neutralizzare alcuni tentativi d'intrusione con chiave ad urto, inoltre viene classificata spesso come anti-bumping, ma non garantisce la totale immunità ad altre tipologie di effrazione. Tuttavia, come vedremo qua sotto, ad oggi esistono chiavi bulgare brevettate [Lucky Decoders by Lucky Locks] in grado di aprire efficientemente e rapidamente anche tutte le serrature a doppia mappa (double bit locks) in commercio.
Per visionare e valutare le soluzioni avanzate anti-bumping, certificate a norma di legge, come la serratura a trappola ed anti-shock, consultare la sezione apposita e di seguito proposta.
Non vengono lasciate tracce di scasso o effrazione, in quanto si tratta di metodologie rapide, finora praticate soprattutto da topi d'appartamento georgiani, i quali si sono rivelati essere anche abilissimi fabbri in grado di concretizzare le forme per chiavi ad urto e chiavi bulgare sagomate e adattate all'apertura di qualunque chiusura, in base al bersaglio predeterminato.
La chiave ad urto consiste in un grimaldello modificato limando gli spazi piramidali in numero pari a quello dei pistoni del cilindro, i quali devono però essere più profondi degli originali; una volta inserita nella serratura, la chiave ad urto viene poi colpita con un martello o un qualsiasi oggetto rigido di un certo peso, per fare alzare di colpo i pistoni superiori e consentire l'apertura della serratura, con accesso all'abitazione in pochissimo tempo e senza dare nell'occhio, in assenza di rumori o gesti visibili che potrebbero attirare l'attenzione di vicini di casa o passanti.
Funzionamento Key Bumping
La Chiave Bulgara, invece, è un sistema a chiave "morbida", ovvero universale, poiché essa si adatta a tutte le mappature, assumendo la forma di una precisa cifratura in seguito all'introduzione contemporanea nella serratura di un tensore, che permette con dei movimenti rapidi di "palpeggio", di trovare la giusta combinazione di spazi e incastri, fino ad arrivare a poter alzare i pistoncini e aprire la porta.
Dimostrazione di funzionamento della Chiave Bulgara
Altre tecniche:
Foratura del cilindro
Drilling: prevede l'utilizzo di un trapano per forare il cilindro nella posizione dello stadio delle molle, oppure nel margine interno del rotore, ove si trova il punto d'incontro tra perni e contro-perni del cilindro; forare direttamente dove si inserisce la chiave, invece, assicura soltanto danni all'intero meccanismo di apertura, compromettendone l'utilizzo e rendendo di fatto impossibile accedere, per chiunque;
Milling: tecnica nella quale viene attuata la fresatura del rotore del cilindro; efficace soprattutto su cilindro europeo.
Rottura del cilindro
Tecnica che prevede l'utilizzo di una pinza o tenaglie, per applicare una forza sufficiente a provocare la rottura del cilindro, agendo con applicazione di una precisa forza crescente sul corpo sporgente del cilindro con le pinze, all'altezza della vite mediana di fissaggio della serratura, fino alla rottura del cilindro, che avviene senza compromissione della serratura; spesso il cilindro viene previamente indebolito alzandone la temperatura con fiamma ossidrica.
Un'altra tecnica che permette di rompere il cilindro è quella di sfruttare le proprietà dell'azoto liquido: esso viene versato sul cilindro, con attente procedure di prevenzione del danno ed esposizione al materiale, che provoca un rapido abbassamento della temperatura e conseguente contrazione del materiale, per poi colpire con mazze ed altri arnesi il cilindro, che viene così distrutto.
Tubo Innocenti (Pipe Breaker): un cilindro senza protezione semi-sferica è vulnerabile a questo attacco, che prevede l'utilizzo di un tubo detto Innocenti, che serve a montare i ponteggi nell'edilizia, il quale viene posizionato intorno al cilindro e su cui si esercita una pressione costante, fino al rompimento del protettore del cilindro e dello stesso.
Esempio di rottura del cilindro con Tubo di Innocenti
Estrazione del rotore dal cilindro
Viene utilizzato l'estrattore a campana, appoggiato sul cilindro, che applicando una forza costante sulla vite di tiraggio ne estrae il rotore, tramite viti autofilettanti per avere una presa salda sul rotore ed estrarlo dal cilindro.
Kit di estrazione del cilindro con viti a strappo V-PRO e guarnizione flangiata
Esempio di funzionamento del kit di estrattore a campana
Sfondamento del cilindro
In questo metodo il cilindro viene spinto, sfondato e fatto cadere all'interno, tramite l'uso di uno scalpello dal profilo adatto alla serratura e una mazzetta con cui colpirlo, fino al cedimento del cilindro nei punti deboli, come in prossimità della vite di fissaggio.
Video di esempio di come avviene lo sfondamento del cilindro
Taglio del cilindro
Il taglio del cilindro avviene tramite lo strumento chiamato smerigliatrice, oppure flessibile, flex, mola, ...
La smerigliatrice angolare (angle grinder) con dischi per il taglio dell'acciaio taglia la parte sporgente del cilindro, permettendo l'apertura della porta.
Taglio di serratura con smerigliatrice ad angolo
Strappamento del cilindro con cylinder cracker
Riprendiamo il discorso iniziato nella sezione Rottura del Cilindro e vediamo come è possibile strappare la protezione esterna di un cilindro non perfettamente sagomato, agguantando la sporgenza cilindrica e strappandola dalla serratura con movimento ondulatorio e forza di tiraggio (pulling).
Oltre al suddetto Tubo di Innocenti, strumento basico per cantieri adattato allo strappamento del cilindro, esistono oggi in commercio speciali attrezzi appositi, chiamati cylinder lock cracker, costruiti e sagomati su misura del cilindro europeo ed altri, che consentono la rimozione dello stesso senza difficoltà, con supporto di viti ed altri strumenti per migliorare la morsa e facilitare l'estrazione del cilindro.
Vengono usate anche le chiavi a pinza per lo strappamento del cilindro, soprattutto nei formati americani, ove il fenomeno è chiamato snap lock.
Eurocylinder Locksnapper by Sigma Security Devices
Esempio di utilizzo rapido di un cylinder lock cracker
Scasso Smashing & Crushing
Sinonimo dei precedenti metodi, che prevede l'estrazione del cilindro dal rotore, oppure la sua distruzione con le suddette tecniche e strumenti.
Scioglimento della serratura con acido nitrico
Effrazione attuata con iniezione di acido corrosivo all'interno della serratura, che permette di dissolvere i microcomponenti meccanici del cilindro e della serratura intera. L'acido nitrico è incolore e reagisce e attacca tutti i metalli, ad eccezione di oro e platino. Una volta iniettato nel cilindro, va a deteriorare tutti i meccanismi di chiusura e basterà quindi usare un cacciavite che funge da chiave per aprire la porta blindata.
Serrature aggredite dall'acido nitrico in evidente stato di compromissione
Distacco del telaio con tutto l'infisso dal muro
In questa metodologia può essere utilizzata un martinetto idraulico da carrozziere, da diverse tonnellate, oppure un cric a bottiglia per sradicare l'infisso dal telaio direttamente e permettere l'accesso all'interno dell'abitazione.
Chiaramente si tratta di una tecnica rumorosa e poco discreta, che non permette l'utilizzo in abitazioni centrali o posizionate su vie affollate e aree densamente popolate, ove avviene osservazione a tutte le ore del giorno e della notte.
Strategie di Difesa
Se hai gradito l'articolo, ora puoi consultare la sezione dedicata alle misure di sicurezza attive e passive, in grado di tutelare te stesso, la tua famiglia e l'abitazione dalle minacce presentate.